La selezione e il controllo della materia prima sono la prima delle chiavi di un buon successo. Oltre alla scelta degli alberi ottimali è importante raggiungere una ripetitività nel tempo sinonimo di una personalità sempre riconoscibile.
I semilavorati vengono selezionati e tagliati alla stessa altezza definitive ed uguale tra loro. In seguito si procede alla lisciatura dei legni in modo da garantire una superficie uniforme e una tenuta tra le doghe. In ultima analisi si affusola la doga in modo che essa sia più larga al centro e stretta ai lati.
La pretostatura nelle botti è necessaria per dare la forma definitiva ai suoi componenti. Sotto l’effetto del calore il legno si ammorbidisce ed è quindi piegabile. Infine l’ultimo passaggio è chiamata tostatura, lo scopo di questa operazione consiste nello sviluppare aromi complementari a quelli del rovere nella botte.
Per dimensioni richiedere al negozio.
Dopo aver lavato la botte, assiscurarsi che si asciughi bene e non vi siano residui di umidità. A questo punto bisogna solforare con 5/10 g/hl.
Se la botte non si utilizza subito, o comunque prima di settimane o mesi, bisogna avvolgerle con film di plastica e deporla in un locale avente:
buona igrometria (75% - 80%)
assenza di correnti d'aria
scarsa luminosità
ricoprirla con un telo e comunque evitare raggi U.V.
PRODOTTO IDONEO PER ESSERE MESSO A CONTATTO CON VINI E DISTILLATI.