APPLICAZIONI ENOLOGICHE
• Vinificazione
• presa di spuma
• fermentazioni a basse temperature
• rifermentazioni
Questo ceppo consente di elaborare dei vini di grande finezza, conservando le qualità del vitigno e le caratteristiche
del terroir.
Rinomato nell’universo dei vini spumanti, metodo classico, questo lievito viene inoltre apprezzato per la produzione
dei vini tranquili ( Alsazia, bordolese, Borgogna, Provenza, valle della Loira).
La sua eccelente adattalità ai mezzi più difficili (pH bassi e temperature basse) permette di ottenere il rapido
consumo, e completo, degli zuccheri, evitando cosi la produzione di composti secondari indesiderati.
La stretta collaborazione fra i nostri enologi, i nostri ingegneri microbiologi ed i nostri produttori ci permette di
presentare un prodotto di alta qualità con una popolazione di lieviti elevata.
CARATTERISTICHE ENOLOGICHE
• Fattore Killer K2 attivo: inseminazione facilitata
• Resistenza all'alcool : elevata (15 % vol.)
• Temperatura d’utilizzo : da 18 a 30 °C.
• Fabbisogno di azoto : scarso. Per prevenire l’apparizione
di odori di zolfo, privilegiare dei nutimenti complessi.
• Compatibilità con i batteri lattici in co-inoculazione o in
inoculazione sequenziale : bassa / media.
In presenza di bassi pH (< 3,15), si raccomanda l'uso di Inobacter.
• Fase di latenza : breve.
• Velocità di fermentazione : rapida.
• Produzione di acidità volatile : bassa a moderata.
• Produzione di SO2 : bassa.
• Formazione di schiuma : bassa.
DOSI E ISTRUZIONI PER L’USO
Vinificazione :
- per i vini bianchi : da 10 a 20 g/hl.
- per i vini rossi : da 20 a 25 g/hl.
• Ripresa della fermentazione : da 20 a 40 g/hl con preparazione di un lievito.
• Presa di schiuma (metodo tradizionale) : da 10 a 20 g/hl con preparazione di un lievito.
• Reidratazione : reidratare in un volume d'acqua a 35-37°C pari a 10 volte il suo peso. È essenziale di reidrataree il
lievito in un recipiente pulito. Rispettare scrupolosamente le temperature e non introdurre i lieviti in una soluzione
con una temperatura superiore a 40°C. Agitare dolcemente e lasciare quindi riposare per 20 minuti. L’utilizzo del
protettore del lievito HYDRA PC in fase di reidratazione è vivamente consigliata.
• Preparazione del lievito : Dopo la reidratazione, è necessario fare acclimatare il lievito all'alcool e alle condizioni
specifiche dei vini (pH, zuccheri, SO2, temperatura, ...). A tal fine, realizzare uno starter per 12 / 24 ore ed eseguire
quindi una fase di moltiplicazione di 3 giorni circa. Questa fase permetterà di ottenere un fermento attivo e
sufficientemente concentrato per realizzare la presa di schiuma. Seguire i consigli del proprio enologo.
CARATTERISTICHE MICROBIOLOGICHE
• Lieviti rivivificabili : > 10 miliardi di cellule per grammo.
• Purezza microbiologica : meno di 10 lieviti selvaggi per milione di cellule.
CONDIZIONAMENTO E CONSERVAZIONE
• Sacchetti sotto vuoto da 500 g in laminato di alluminio e polietilene.
• Da conservare al fresco in un locale asciutto. Una volta aperto, il prodotto deve essere utilizzato rapidamente.
LIE020
7 Articoli
Scheda Dati
Tipologia
Cerevisiae
Tolleranza all'alcol
15
Scala Temperatura di Funzionamento
da 18 a 30 °C.
Schiumosità:
bassa
Fattore Killer
K2 attivo: inseminazione facilitata
Fabbisogni di azoto
scarso
Fase di latenza
breve
Velocità di fermentazione
Lenta
Produzione di SO2
bassa
Dose d'impiego
per i vini bianchi: da 10 a 20 g/hl, per i vini rossi: da 20 a 25 g/hl.